La legge di Bilancio 2022 ha confermato tra i vari sussidi previsti per le famiglie italiane quello per la casa e in particolare quello relativo all’ acquisto di mobili ed elettrodomestici.

Ma vediamo nel dettaglio cosa comporta.

Il bonus è destinato alle famiglie che acquistano mobili ed elettrodomestici destinati ad un immobile oggetto di ristrutturazione. Per gli elettrodomestici di grandi dimensioni la classe energetica non dovrà essere inferiore alla A, mentre per lavatrice e asciugatrici la classe E e la classe F per frigoriferi e congelatori.

Le linee guida pubblicate sul sito dell’ agenzia dell’entrate indicano che l’ importo massimo detraibile del 2022 è pari a € 10.000 contro i €16.000 dell’ anno 2021 . Per i successivi 2023 – 2024 l’ importo scenderà a € 5000.

Come richiedere le agevolazioni ?

La detrazione si ottiene indicando le spese sostenute nella dichiarazione dei redditi (modello 730 o modello Redditi persone fisiche) e spetta unicamente al contribuente che usufruisce della detrazione per le spese di intervento di recupero del patrimonio edilizio. Per esempio, se le spese per ristrutturare l’immobile sono state sostenute soltanto da uno dei coniugi e quelle per l’arredo dall’altro, il bonus per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici non spetta a nessuno dei due.

Quali sono i requisiti essenziali? Attenzione alle date !

Per avere l’agevolazione è indispensabile che l’oggetto dell’intervento di recupero sia residenziale e soprattutto che l’inizio della ristrutturazione sia precedente all’ acquisto di mobili ed elettrodomestici.

Infatti la ristrutturazione deve essere iniziata a partire dal 1° gennaio dell’anno precedente e può essere dimostrata con eventuali abilitazioni amministrative. Per gli interventi che non necessitano di comunicazioni o titoli abilitativi, è sufficiente una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà.

Quali documenti presentare ?

Per avere la detrazione sugli acquisti di mobili e di grandi elettrodomestici occorre effettuare i pagamenti con bonifico o carta di debito o credito. E’ possibile anche usufruire di finanziamenti purchè l’ importo erogato vena pagato alle medesime condizioni.

Cosa conservo ?

•  ricevuta del bonifico

•   ricevuta di avvenuta transazione (per i pagamenti con carta di credito o di debito)

•  documentazione di addebito sul conto corrente

•  fatture di acquisto dei beni, riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi      

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